L'Università di Torino ha 7,4
milioni in più di fondi ministeriali da spendere nel 2020 e li
destinerà ai servizi agli studenti, al reclutamento, alla
ricerca e alle politiche di welfare. Il bilancio di previsione
della ateneo, approvato dal consiglio di amministrazione, è
stato illustrato dal rettore Stefano Geuna con la prorettrice
Giulia Carluccio.
"Saranno stanziati 1,5 milioni per servizi aggiuntivi agli
studenti, cifra che potrà aumentare. Condivideremo con loro come
spenderli. Sarà impiegato 1,3 milioni per il reclutamento con
200 assunzioni tra docenti e tecnici. Alla ricerca andranno 2,4
milioni, aumenteranno le borse di dottorato con stipendi più
alti. Potenziamo le politiche di welfare impiegando 550.000
euro", ha sottolineato Geuna. "È una mini finanziaria molto
positiva. UniTo cresce e investe. Aumentano in modo costante gli
studenti, che attiriamo anche da altre regioni italiane e
dall'estero. Aumentano i professori e il personale. Cresce anche
il fondo di finanziamento ordinario".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA