La comunità di Costigliole d'Asti
non dimentica Elena Ceste e, in occasione della Giornata
mondiale contro la violenza sulle donne, si stringe attorno alla
famiglia della donna uccisa dal marito Michele Buoninconti,
condannato in via definitiva a trent'anni di carcere. Una corona
di fiori è stata deposta questa mattina sotto la lapide che la
ricorda, a pochi metri dal luogo in cui il suo cadavere venne
trovato nell'ottobre 2014, otto mesi dopo la sua scomparsa da
casa.
"Ricordiamo Elena a quasi cinque anni dalla sua scomparsa:
anche se non c'è più, continua a vivere tramite i suoi figli",
hanno spiegato gli organizzatori della commemorazione, che hanno
aperto un conto corrente bancario in capo ai nonni dei quattro
ragazzi cui sono stati affidati.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA