(ANSA) - ROMA, 3 FEB - Dibattiti, eventi e gare di idee per educare i ragazzi a un corretto uso della Rete e dire 'no' al bullismo e al cyberbullismo: è quanto accadrà al 'Safer Internet Day (#SID2019)', la Giornata mondiale per la sicurezza online istituita e promossa dalla Commissione Europea. L'evento, giunto alla sua 16/ma edizione, si terrà martedì prossimo a Milano, 5 febbraio, in contemporanea con altri 100 Paesi per far riflettere le ragazze e i ragazzi sull'uso consapevole della Rete e delle nuove tecnologie. Dedicato al tema 'Contro il cyberbullismo una nuova alleanza tra scuola e famiglia', il #SID2019 sarà dunque celebrato nel nostro Paese con un evento nazionale a Milano (al MiCo, in via Gattamelata 5 a partire dalle ore 10). Circa 500 gli studenti che parteciperanno all'iniziativa, con loro ci saranno tra gli altri il ministro dell'Istruzione Marco Bussetti, il ministro per la Famiglia e le Disabilità Lorenzo Fontana, la Garante per l'Infanzia e l'Adolescenza Filomena Albano e il Direttore del Servizio Polizia Postale e delle Comunicazioni, Nunzia Ciardi. Eventi e iniziative si terranno anche nelle scuole secondarie di tutta Italia sotto l'egida di Generazioni Connesse (consultabili nella sezione online: https://www.generazioniconnesse.it/site/it/safer-internet-day/).
"La tecnologia deve essere un'alleata dell'apprendimento e della crescita dei nostri giovani - spiega Bussetti -. Come Miur siamo impegnati in prima linea per educare gli studenti a un uso consapevole e corretto di Internet e dei nuovi dispositivi tecnologici. Si tratta di componenti della loro quotidianità, devono imparare a riconoscere opportunità e pericoli, diritti e doveri legati al loro utilizzo. Abbiamo messo in campo iniziative e campagne informative rivolte ai ragazzi, ai docenti e anche alle famiglie che devono essere alleate della scuola.
Dobbiamo guidarli in questo percorso di conoscenza. Solo così possiamo prevenire fenomeni come il cyberbullismo e costruire società giuste, dentro e fuori la Rete".
"La Rete è uno spazio che offre grandi opportunità di conoscenza. Ma a queste corrispondono altrettanti rischi, se non viene usata in maniera corretta. È importante - sottolinea il ministro Lorenzo Fontana - che i giovani siano fruitori consapevoli di Internet e dei Social media. E che i genitori siano in grado di guidarli nel loro utilizzo e di riconoscere eventuali segnali di disagio. A novembre abbiamo firmato con il Miur un Protocollo d'Intesa per creare una stretta collaborazione tra scuola e famiglie: devono lavorare insieme a tutela dei ragazzi. La prevenzione parte proprio da loro.
Proseguiamo il nostro impegno congiunto per tenere i riflettori accesi su questi temi e per fornire strumenti utili a evitare e contrastare fenomeni come il bullismo e il cyberbullismo".(ANSA).
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