Valorizzare il ruolo delle
biblioteche comunali nel Mezzogiorno come luoghi di inclusione
sociale e spazi di rigenerazione urbana. Con questo obiettivo,
ha preso il via il Bando Biblioteche e Comunità, promosso da
Fondazione CON IL SUD con il Centro per il libro e la lettura,
in collaborazione con l'Associazione Nazionale dei Comuni
Italiani (ANCI).
Fino a un milione di euro le risorse disponibili: 500 mila
euro sono messi a disposizione dalla Fondazione CON IL SUD; gli
altri 500 mila euro dal Centro per il libro e la lettura, a
valere sul Fondo per la promozione del libro e della lettura.
Il Bando è rivolto alle organizzazioni del Terzo settore e punta
a sostenere progetti socio-culturali che coinvolgano le
biblioteche nei comuni delle regioni Basilicata, Calabria,
Campania, Puglia, Sardegna e Sicilia che hanno ottenuto la
qualifica di "Città che legge" per il biennio 2018-2019. I
progetti, della durata di 24 mesi, dovranno essere orientati a
produrre un cambiamento nel rapporto tra istituzione
bibliotecaria e territorio, avviando processi che includano: da
un lato, il miglioramento dell'accesso agli spazi (extra-orario,
serale, nel fine settimana), al patrimonio bibliotecario
(letterario, audiovisivo, musicale, multimendiale, ICT, etc.) e
ai servizi di supporto alla lettura e allo studio; dall'altro,
modalità innovative di partecipazione, di confronto e di
coinvolgimento di persone svantaggiate e tradizionalmente
escluse dai processi culturali.
Secondo l'osservatorio sulla povertà educativa Openpolis-Con
i Bambini, i ragazzi che non leggono in Sicilia superano il 70%,
mentre nella Provincia Autonoma di Trento sono meno di un terzo.
Anche in Campania e Calabria più di due bambini e adolescenti su
tre non hanno letto libri nell'ultimo anno. Una famiglia
italiana su 10 non ha nemmeno un libro in casa. "Il Bando,
attraverso una proficua collaborazione tra pubblico e privato,
punta a valorizzare le biblioteche comunali come luoghi aperti,
accessibili, pensati per creare reti sul territorio - sottolinea
il Presidente della Fondazione CON IL SUD, Carlo Borgomeo -.
Soprattutto al Sud, dove statisticamente si legge di meno, è
necessario pensare a nuove modalità di accesso, superare
l'immagine degli scaffali polverosi e proporre una fruizione del
libro più attraente, tecnologica, condivisa. Potremo così
coinvolgere realmente i cittadini, richiamare le nuove
generazioni e innescare un meccanismo virtuoso di trasmissione
del piacere di leggere nelle famiglie, che è il primo passo
verso l'emancipazione personale e l'affermazione professionale".
I progetti ritenuti meritevoli potranno ricevere un
contributo massimo di 100 mila euro (fino al completo utilizzo
delle risorse disponibili).
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