La mafia si sconfigge con le forze di
polizia, il controllo del territorio, l'attività della
magistratura, le politiche sociali. Ma c'è anche un fronte che
ha un'importanza sì economica, ma anche pedagogica. E' l'
assegnazione dei beni sequestrati alle organizzazioni criminali
ai Comuni e ad altre istituzioni dello Stato. In questo che si
può considerare un altro passo verso la legalità oggi è stata
annunciato dalla Prefettura di Milano che 97 immobili, fra
appartamenti, terreni, box, per un valore di oltre 13 milioni di
lire, confiscati definitivamente in Lombardia in particolare
nella città metropolitana del capoluogo lombardo e in provincia
di Monza, saranno consegnati agli enti locali. In tal senso si è
svolta una conferenza di servizi dell'Agenzia nazionale per
l'amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e
confiscati (Anbsc): sono state presentate manifestazioni di
interesse per quasi tutti beni in gran parte da Comuni per scopi
sociali e istituzionali. Luciana Lamorgese, prefetto di Milano,
ha evidenziato che "il messaggio è chiaro: lo Stato esiste e il
fatto che venga restituito alla collettività un bene che fino a
poco prima era tenuto da consorterie criminali è un messaggio
forte. Si riporta la legalità".
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