Due dirigenti della Regione
Campania sono indagati dalla Procura di Napoli in relazione ai
roghi che nell'estate del 2017 devastarono le pendici del
Vesuvio. Lo riporta Il Mattino.
Si tratta del dirigente del Servizio Generale per la
Protezione Civile Massimo Pinto e il suo predecessore nello
stesso incarico, Italo Giulivo. Gli inquirenti contestano ad
entrambi l'abuso di ufficio, il concorso in incendio colposo e
la devastazione colposa.
L'obiettivo dei magistrati è accertare se i due dirigenti
abbiano fatto tutto il possibile per evitare il disastro
ambientale, soprattutto prima dell'emergenza, in riferimento, in
particolare, a un piano di tutela e a una convezione con i
Vigili del Fuoco rimasti, secondo i pm, solo sulla carta. I due
dirigenti verranno ascoltati dai magistrati nei prossimi giorni.
L'incendio sulle pendici del Vesuvio del 2017 fu devastante:
ridusse in cenere ben 8,7 chilometri quadrati delle sue pendici.
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