Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Bene smart city, italiani sempre più orientati a vita green

Ricerca Arval,appoggio a scelte eco sostenibili ma serve impegno

Redazione ANSA ROMA
(ANSA) - ROMA, 15 MAG - Gli italiani, o almeno la maggior parte di loro, pensano che vivere in un mondo più sostenibile migliori la qualità della vita ma occorre impegno da parte di tutti e le istituzioni sono chiamate a fare la loro parte in questo processo di cambiamento. È in estrema sintesi quando emerge dalla ricerca 'Sostenibilità, smart city e smart mobility', condotta su un campione di 1.500 Italiani e realizzata, in collaborazione con Doxa, dal Corporate Vehicle Observatory (Cvo) di Arval Italia, la piattaforma di ricerca indipendente dell'azienda leader nel noleggio a lungo termine.

Nel dettaglio, per la maggior parte degli italiani (96%) la principale conseguenza di un mondo più sostenibile è il miglioramento della qualità della vita. Per ottenerla, città smart e sviluppo di una mobilità intelligente sono ingredienti significativi. E se la maggioranza dei cittadini (55%) è concorde sul fatto che ciascun individuo può impegnarsi per un mondo migliore, senza Istituzioni e Informazione non si va lontano. Una migliore qualità della vita, per il 62% degli italiani, si traduce nel vivere in città meno inquinate; seguono, per il 51% dei connazionali, il contribuire al risparmio di risorse come energia e acqua e, ancora, l'opportunità di avere migliori servizi di trasporto pubblici (42%). Se il bisogno di vivere in un mondo sostenibile è condiviso all'unanimità (per l'81% è importante per ogni persona, per il 18% per i propri figli e nipoti), meno condivisa è la fiducia nella sua realizzazione: sul futuro, gli italiani sono spaccati a metà. Nel contesto della sostenibilità, si collocano i concetti di smart city e smart mobility, che possono avere un ruolo importante nello sviluppo di una migliore qualità della vita generale. Diversi i comportamenti positivi che gli italiani ritengono di praticare, nel loro quotidiano, in favore di una mobilità smart-oriented: l'81% si muove a piedi o in bicicletta per percorsi brevi, il 59% si informa su come guidare in modo sempre più sicuro e il 57% su come farlo in modo più pulito. Ancora, il 41% usa più mezzi quando si sposta, combinando ad esempio auto e bici o auto e mezzi pubblici. (ANSA).

RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA