"Efficienza operativa" e un "impatto positivo sui costi", ma soprattutto le tecnologie digitali "sono fondamentali per lo sviluppo del settore dell'energia e rappresentano un pilastro imprescindibile nella strategia degli operatori su tutta la catena del valore". Così Donato Iacovone, amministratore delegato di EY in Italia e managing partner dell'area Mediterranea, in collegamento da Washington ha aperto il secondo EY Energy Forum 2019 'Power to our planet' a Castel San Pietro Terme, in provincia di Bologna. Una due giorni, oggi e domani, in cui protagonisti ed esperti di settore si confronteranno su cambiamenti climatici, nuove tecnologie ed efficienza energetica.
Per sviluppare un nuovo ecosistema energetico più sostenibile Iacovone ha ribadito l'importanza delle tecnologie digitali che permettono "un incremento dell'efficienza operativa degli operatori e di creare nuove opportunità di crescita. Infatti - ha aggiunto - entro il 2022 si prevede che l'80% dei ricavi delle società europee sarà generato da offerte e 'operation' digitali".
"Durante questi due giorni di incontri - ha spiegato Paola Testa, Mediterranean Energy Leader EY - tratteremo il percorso dell'Italia verso la transizione energetica e ci concentreremo sulle tecnologie digitali e sui processi aziendali parlando anche di intelligenza artificiale e di quanto si riesce a modificare per stare vicino ai cittadini e ai clienti".
In collaborazione con:
EY