Quotidiano Energia - La società Autostrada del Brennero ha avviato un piano per la realizzazione sulla A22 di 12 nuovi impianti di distribuzione del metano entro il 2025. Lo ha reso noto il presidente della Regione Trentino Alto Adige, Arno Kompatscher, precisando in risposta a un’interrogazione dei consiglieri M5S Köllensperger e Degasperi che il piano, partito alla fine del 2013 con l’apertura di un impianto a Nogaredo Est, ha visto lo scorso febbraio l’inaugurazione di un secondo distributore a Nogaredo Ovest.
Prima della fine di quest’anno, ha proseguito Kompatscher, saranno avviati altri due impianti di distribuzione metano a Paganella Ovest e Adige Est, mentre nel 2019 sono in programma ulteriori tre aperture a Laimburg Est, Paganella Est e Povegliano Ovest. Nel 2020 saranno inaugurati due impianti (Laimburg Ovest e Povegliano Est) e uno in ciascuno degli anni 2021 (Adige Ovest) e 2022 (Isarco). L’ultimo sarà aperto nel 2025 a Sciliar.
I punti di consegna Snam sono stati realizzati in tutte le aree di servizio previste, con una spesa una tantum complessivamente sostenuta da Autostrada del Brennero a titolo di contributo all’allacciamento alla rete di 722.000 euro, ha concluso il presidente Kompatscher.
