(ANSA) - NAPOLI, 4 FEB - "Napoli abbraccia Parigi" con il
concerto di Ciro Sciallo, all'Istituto francese "Grenoble" di
Napoli. Alla presenza del console di Francia Laurent Burin de
Roziers, Sciallo si è esibito per due ore e mezza, nel segno
delle contaminazioni tra la canzone classica napoletana e lo
swing, la bossa nova, il tango, il jazz e poi tanto vintage
francese con l'apporto della fisarmonica di Sasà Piedepalumbo.
Il viaggio musicale di Sciallo parte da Parigi, a cui il
cantautore si è ispirato per la composizione del brano "O munno
va accussi', nato sull'eco della notizia della strage del
Bataclan, e inserito nell'ultimo CD "Controvento", edito dalla
Polosud.
Il concerto si è aperto con "Fino a dimane", poi è stata la
volta dello con lo swing di "Me so 'mbriacate 'e sole" e
"Segretamente", due classici napoletani ricchi di potenzialità
espressiva e qui affidati a larghi spazi di improvvisazione
musicale con le chitarre dei fratelli Franco e Maurizio Ponzo.
A seguire "Scetate" e "Canzone bella", dal ritmo incalzante e
coinvolgente, e un omaggio a Pino Daniele con "Qualcosa
arriverà".
Sono state eseguite due ballate acustiche di Sciallo: "Nun te
perdere" e "Astrigneme" , interpretate in coppia con Annalia
Perna.
A sorpresa Ciro Sciallo è sceso in platea per l'esecuzione
"unplugged" di "Voce 'e notte" e poi non resta che l'abbraccio
finale con "Reginella", cantato tutti insieme dagli astanti, tra
l'entusiasmo generale. Sul palco insieme a Sciallo i musicisti
Luigi Sigillo (basso), Angelo Calabrese (percussioni), Salvatore
Baldares (pianoforte), oltre ai già citati Franco e Maurizio
Ponzo (chitarre) e Sasà Piedepalumbo (fisarmonica).
(ANSA).