Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Minori campani, 32% in povertà relativa

SAVE THE CHILDREN

Minori campani, 32% in povertà relativa

Divari sociali profondi tra centro e periferie a Napoli

NAPOLI, 13 novembre 2018, 09:50

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

In Campania il 32,3% dei bambini e adolescenti vive in condizioni di povertà relativa. A Napoli, i 15-25enni senza diploma di scuola secondaria di primo grado sono il 2% al Vomero e quasi il 20% a Scampia. Differenze sostanziali tra una zona e l'altra riguardano anche i Neet, ovvero i ragazzi tra i 15 e i 29 anni che non studiano più, sono senza lavoro e non sono inseriti in alcun circuito di formazione: Anche in questo caso le differenze tra aree della città sono significative e vanno dai numeri più bassi di Vomero e Arenella (rispettivamente 9,1% e 10,1%) a zone dove la concentrazione è più alta come Ponticelli, Scampia o San Giovanni a Teduccio in cui quasi un ragazzo su tre vive questa condizione (31,4%, 31,1% e 30,6%). Anche i dati tratti dai test Invalsi testimoniano il divario. A Napoli, ad esempio, una distanza di 25 punti Invalsi divide i quartieri più svantaggiati da Posillipo. Sono alcuni dei dati contenuti nel IX Atlante dell'infanzia a rischio "Le periferie dei bambini" di Save the Children.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza