E' ricavata nel
cuore del Monte Poro, in uno degli angoli più suggestivi del
vibonese, la "Città di Pietra" di Zungri.
L'insediamento rupestre pregno di fascino e unico in Calabria
la cui realizzazione, secondo gli esperti, dovrebbe risalire al
periodo bizantino e medievale, sorge a pochi chilometri da
alcune delle principali mete turistiche del Tirreno calabrese:
Tropea e da Capo Vaticano, nella Costa degli Dei.
Sono oltre cinquanta le grotte scavate nella roccia e, nel
loro insieme, coprono una superficie di circa 3000 metri quadri,
articolata su più livelli in corrispondenza dell'ampio costone
roccioso. Un luogo che conquista e che, per qualche verso,
richiama i sassi di Matera, questo villaggio, detto degli
"Sbariati" (da sbandati o fuggiaschi che era l'appellativo dato
a quanti lo costruirono). Un piccolo gioiello urbano che si
caratterizza, oltre che per le soluzioni architettoniche che
presenta, anche per la suddivisione degli spazi tra aree
abitative e ambienti destinati alle attività produttive alle
quali gli abitanti si dedicavano. Esemplari sono, in questo
senso, un palmento per la produzione del vino e un opificio per
la produzione della calce, la "calcara". Particolare è anche il
sistema idrico di cui l'agglomerato era dotato e che consentiva
lo sfruttamento e l'utilizzazione razionale, quasi da ingegneria
idraulica, della risorsa acqua in un territorio da sempre ricco
di sorgenti.
E il mondo della Città di Pietra di Zungri si riflette negli
spazi dell'adiacente Museo della Civiltà Rupestre e Contadina
dove si trovano centinaia e centinaia di reperti. Aspetti del
background contadino di questi luoghi e di cui oggi si è
smarrito ogni ricordo.
Un patrimonio che il Comune di Zungri ha inteso mettere a
disposizione di tutti attraverso il varo del nuovo sito web
delle Grotte e del Museo della civiltà contadina. In rete il
360° Virtual Tour è visitabile gratuitamente e consente di
immergersi nella realtà della "Città di Pietra" e di fruirne
attraverso tutti i supporti tecnologici di ultima generazione:
dagli smartphone ai computer, ai tablet e anche tramite i
dispositivi VR di realtà virtuale. Con l'ausilio di una resa
fotografica straordinaria, chiunque ha la possibilità di
compiere un'esplorazione delle Grotte attraverso i visori VR. In
più, per chi vuole visitare di persona le "grotte" il sito offre
una pagina, voluta personalmente dal sindaco di Zungri Franco
Galati, che propone l'offerta delle attività commerciali,
ristorative, artistiche e associative locali.
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