La sperimentazione con il Tocilizumab contribuisce ad alleggerire la pressione sull'ospedale di Pescara. Su 44 pazienti trattati precocemente, ovvero con il 25% di polmone compromesso ed una iniziale progressione del danno si è avuto un peggioramento in sei casi. L'86% è invece migliorato.
In totale sono 80 i pazienti Covid sintomatici trattati con Tocilizumab e a breve si potrà avere un quadro scientifico sull'efficacia del farmaco. I dati sono stati resi noti da Giustino Parruti, direttore dell'Unità operativa complessa malattie infettive dell'Ospedale di Pescara e componente del Comitato tecnico scientifico istituito dalla Giunta regionale, alla redazione di "Sos Coronavirus". "Spero dopo la settimana di Pasqua - spiega Parruti - di poter iniziare a trattare i pazienti in rianimazione con gli anticorpi neutralizzanti contenuti nel plasma dei donatori guariti. Si tratta di una scelta di spessore eccezionale, sulla quale sono molto ottimista".
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