Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Covid-19,presto a Pescara cura plasma

buoni risultati sperimentazione tocilizumab

Covid-19,presto a Pescara cura plasma

Parruti, aumentano i guariti con tocilizumab

PESCARA, 04 aprile 2020, 20:10

Redazione ANSA

ANSACheck

© ANSA/EPA

© ANSA/EPA
© ANSA/EPA

La sperimentazione con il Tocilizumab contribuisce ad alleggerire la pressione sull'ospedale di Pescara. Su 44 pazienti trattati precocemente, ovvero con il 25% di polmone compromesso ed una iniziale progressione del danno si è avuto un peggioramento in sei casi. L'86% è invece migliorato.
    In totale sono 80 i pazienti Covid sintomatici trattati con Tocilizumab e a breve si potrà avere un quadro scientifico sull'efficacia del farmaco. I dati sono stati resi noti da Giustino Parruti, direttore dell'Unità operativa complessa malattie infettive dell'Ospedale di Pescara e componente del Comitato tecnico scientifico istituito dalla Giunta regionale, alla redazione di "Sos Coronavirus". "Spero dopo la settimana di Pasqua - spiega Parruti - di poter iniziare a trattare i pazienti in rianimazione con gli anticorpi neutralizzanti contenuti nel plasma dei donatori guariti. Si tratta di una scelta di spessore eccezionale, sulla quale sono molto ottimista".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

Guarda anche

O utilizza