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Regionali: Marcozzi (M5s), piano Marshall per il lavoro

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Regionali: Marcozzi (M5s), piano Marshall per il lavoro

Candidata presidente a Forum ANSA. 'Stop sprechi sanità'

PESCARA, 28 gennaio 2019, 19:34

Redazione ANSA

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Un "piano Marshall per il lavoro, di sviluppo economico, un piano del turismo che porti finalmente le persone a conoscere la nostra regione e, per la sanità, taglio di tutti gli sprechi ma non dei servizi".
    Questi i punti qualificanti del programma di Sara Marcozzi, candidata alla presidenza della Regione Abruzzo per il MoVimento 5 stelle, in un Forum all'ANSA in vista delle regionali del 10 febbraio prossimo.
    Al primo punto, su lavoro e sviluppo, i Fondi Europei. "La Giunta regionale che si insedierà - ha detto Marcozzi - avrà il compito di redigere tutta la nuova programmazione dei Fondi Europei 2021-2027. Ora sappiamo la sorte dei Fondi Europei: non si riescono a spendere e quelli che si spendono si spendono male, a pioggia. Il mio grande obiettivo è creare una pianificazione di fondi che permetta di spendere tutto quello che si può, non solo spenderlo ma metterlo a frutto. Dunque con un grande tavolo di concertazione, imprese, associazione di imprese, portatori di interesse, professionisti di europrogettazione di Fondi Europei per riprogrammare il futuro della nostra regione a 15 anni e non al prossimo anno come si è sempre fatto".
    Marcozzi insiste poi sulla "razionalizzazione della spesa farmaceutica che in questo modo - ha sottolineato - può diminuire di molto" e sulla delocalizzazione di alcuni presidi per evitare affitti di locali. Tra gli sprechi che Marcozzi definisce "straordinari" in sanità, "l'esempio che faccio sempre della pet-tac di Pescara, noleggiata a 6mila euro al giorno: uno spreco straordinario che potrebbe essere evitato". "Ci chiedono poi una manutenzione sugli ospedali perché l'Abruzzo è una delle regione con il più alto rischio sismico e con un indice di vulnerabilità sismica bassissimo, prossimo allo zero" per le strutture ospedaliere. "Ci hanno raccontato in questi anni che - ha proseguito la candidata di M5s - siccome non c'erano i soldi, si doveva fare ricorso all'affidamento al privato sia per la costruzione che per la gestione di tanti servizi. Cosa non vera perché ci siamo confrontati con tecnici del ministero e con il direttore generale della programmazione".
    Nel programma di Marcozzi, priorità poi alla condizione delle strade. "Abbiamo sempre lamentato in questi cinque anni che di tutti gli investimenti che era possibile impiegare nella manutenzione delle strade in realtà si è fatto poco. Ci prendono in giro per le strade di Roma ma se giriamo per le strade delle nostre province non siamo messi molto meglio soprattutto, nelle aree interne". Poi "evidentemente" mare pulito e bonifica delle aree inquinate partendo da Bussi.
    Cosa avrebbe voluto portare a termine che non le è riuscito? "Una cosa che mi ha sempre affranto - ha concluso la candidata M5s alla presidenza della Regione, Marcozzi - è il fondo per la vita indipendente. Mi porto dietro questa grande amarezza. Si trattava di 2 milioni di euro all'anno a favore di persone con disabilità gravi e gravissime. Abbiamo portato emendamenti e abbiamo sempre trovato un muro di gomma".
   

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